L' Alternanza Scuola - Lavoro in IMPRESA FORMATIVA SIMULATA
PRIMA PARTE - Le fabbriche sono progressivamente sostituite da comunità creative, la cui materia prima è la capacità di immaginare, creare e innovare.
L'impresa formativa simulata offre al docente tutor un ruolo nuovo ed innovativo con funzioni di primo piano.
Il docente ricopre un incarico di grande professionalità : Fa un lavoro di ideazione, sviluppa la sua business idea, crea i moduli di attuazione, ha contatti con l'azienda madrina, pianifica le varie tappe, monitora il percorso, valuta.
In tale percorso stimola la sua creatività :
- Creazione di una start up
- Creazione di un'idea imprenditoriale
- Creazione di moduli di attuazione destinati all'attività laboratoriale
- Creazione di un prodotto/ servizio
Insomma crea, pianifica, attua, monitora, valuta, ha contatti con l'esterno .
L'aula apre le sue porte, i discenti riscoprono le proprie radici e il loro territorio, si vola verso nuovi orizzonti per alimentare creatività, flessibilità, centralità, transdisciplinarità, sperimentazione, cooperazione, tecnologia e innovazione.
Maria Giuseppina Rapuano
PRIMA PARTE - Le fabbriche sono progressivamente sostituite da comunità creative, la cui materia prima è la capacità di immaginare, creare e innovare.
L'impresa formativa simulata offre al docente tutor un ruolo nuovo ed innovativo con funzioni di primo piano.
Il docente ricopre un incarico di grande professionalità : Fa un lavoro di ideazione, sviluppa la sua business idea, crea i moduli di attuazione, ha contatti con l'azienda madrina, pianifica le varie tappe, monitora il percorso, valuta.
In tale percorso stimola la sua creatività :
- Creazione di una start up
- Creazione di un'idea imprenditoriale
- Creazione di moduli di attuazione destinati all'attività laboratoriale
- Creazione di un prodotto/ servizio
Insomma crea, pianifica, attua, monitora, valuta, ha contatti con l'esterno .
L'aula apre le sue porte, i discenti riscoprono le proprie radici e il loro territorio, si vola verso nuovi orizzonti per alimentare creatività, flessibilità, centralità, transdisciplinarità, sperimentazione, cooperazione, tecnologia e innovazione.
Maria Giuseppina Rapuano
