giovedì 23 febbraio 2017

SCUOLA DI QUALITÀ
 In una società  caratterizzata dalla democratizzazione della cultura, dalla continua e rapida realizzazione e diffusione di innovazioni scientifiche e tecnologiche, dalla globalizzazione dei mercati e dei processi di produzione, l'istruzione e la formazione assumono un ruolo sempre più rilevante, in quanto costituiscono non solo un fondamentale strumento di crescita umana, civile e culturale, ma anche un importante fattore di sviluppo sociale ed economico, di espansione delle opportunità produttive e delle potenzialità occupazionali, di orientamento e riorientamento delle politiche del lavoro.
Il nuovo ruolo dell'istruzione e della formazione richiede una Scuola di qualità, da realizzare attraverso la razionalizzazione e l'ottimizzazione di tutte le risorse disponibili, all'insegna di due fondamentali principi: quello della solidarietà e quello dell'eccellenza. È un'immagine nuova della Scuola con nuove prospettive:  una Scuola aperta,  inclusiva, che sappia valorizzare le eccellenze.
La Scuola deve favorire una formazione olistica dei discenti, attraverso percorsi mirati, innovativi e di qualità.  Deve curvarsi verso i loro bisogni, soddisfare le loro esigenze, sollecitarli, sensibilizzarli, renderli competenti,  capaci anche  di risolvere problemi e lavorare in autonomia.
Una Scuola, insomma, d'ispirazione e di respiro europeo, che al tempo stesso sia profondamente radicata nelle tradizioni e nelle realtà nazionali e locali, abbia un'identità riconoscibile e condivisa, pur nella molteplicità delle appartenenze e delle convinzioni culturali, ma senza negare, anzi esaltando, il valore delle diversità. Una scuola che, attraverso il sapere, il fare e l'agire formi i giovani come persone, faccia loro acquisire conoscenze e competenze adeguate e, nel contempo, li prepari all'inserimento nel mondo del lavoro.