mercoledì 8 aprile 2020

DAD:Mondo reale e Mondo virtuale si fondono

Spostiamo il nostro asse di indagine, da un’analisi della formazione tradizionale, all’analisi dell’apprendimento autentico. 
Si tratta  di spostare il focus, dal momento dell’insegnamento/erogazione  in aula, a quello dell’apprendimento reale e a distanza. 
Individuiamo il punto di partenza: partiamo  dal Mondo  reale, dal concreto: attualizziamo e valorizziamo l’insegnamento, proponiamo una didattica attiva. 

Creiamo  il percorso, pianifichiamo, mettiamo in atto la nostra creatività, facciamo  lavorare i nostri studenti, in maniera individuale e cooperativa, sviluppando e consolidando le loro  conoscenze, abilità e competenze. 
Il docente e lo studente interagiscono in una dimensione virtuale, connettono reale e virtuale, costruiscono insieme un percorso, fatto di passi e di interconnessioni, di obiettivi, di strumenti, di comunicazione efficace. 

-Il docente guida   gli studenti a  riconoscere, decodificare ed esprimere le proprie emozioni e sensazioni, rispetto ad una situazione data, al reale, e attraverso un laboratorio di scrittura: la narrazione. ( Biennio/ Lavoro individuale)

-Il docente guida gli studenti a narrare, attraverso un percorso più complesso, governato da una logica  consequenziale e costruttiva. ( Triennio/Lavoro cooperativo)

-Il docente crea il percorso e guida lo studente a sviluppare le tematiche nuove. 
Il docente offre rappresentazioni multiple della realtà, favorisce la conoscenza, la riflessione ed il ragionamento.  Parte dal presente,  per poi passare in rassegna azioni ed eventi del passato.
 Propone la costruzione di mappe concettuali digitali, che per la loro struttura e logica ben si adattano anche ad una didattica inclusiva e significativa. 

Lo studente aggiunge un lavoro di ricerca, attingendo dalle risorse del web, con ulteriori apporti a quanto il docente ha proposto, rielabora, si esprime. 
Lo studente coordina  le idee, sviluppa e costruisce il percorso, dando vita ad una mappatura efficace, ad una narrazione attraverso una raccolta dati, espressa in un brain-storming grafico ed approdando ad un apprendimento perfettamente  contestualizzato. 

Lo studente, nel costruire mappe  di tipo digitale, diventa attivo, esplora, scopre, sviluppa la competenza del problem solving, svolge attività cognitive altamente interessanti. Diventa consapevole dell’importanza dell’essere operativi, di saper costruire, di imparare a fare, analizzare, stabilire connessioni ( creatività combinatoria), concettualizzare, verificare ipotesi. 

Le attività dello studente saranno di tipo individuale e cooperativo. 
I gruppi creeranno dei prodotti intermedi, che costituiranno le componenti del prodotto finale finito. 

-Il docente favorirà, così,  la costruzione della conoscenza, e lo sviluppo delle competenze degli studenti, anche attraverso  la collaborazione dei singoli studenti  con gli altri membri dei gruppi. 
( Cooperative Learning )

Nella dimensione così delineata, costruita e strutturata, il ruolo del docente diventa significativo: guiderà, insegnerà, monitorerà, modificherà, correggerà, incoraggerà, gratificherà, valuterà. 
Gli studenti restituiranno il feedback delle attività svolte. 

Prof.ssa Maria Giuseppina Rapuano