mercoledì 22 aprile 2020

DAD Rivoluzione epocale

La Didattica a distanza, una rivoluzione senza precedenti. 


Il Docente raggiunge il discente, attraverso la rete, nel suo luogo ovattato, per continuare ad offrirgli il suo contributo in materia di insegnamento. 
Il Docente spiega al Discente di vivere questa rivoluzione, cogliendone gli effetti positivi. 

La tecnologia permette la continuazione del processo di insegnamento - apprendimento, venendo in soccorso in questo momento di emergenza sanitaria. 

Il Discente  comincia a vivere un nuovo modo di fare scuola, acquisisce una nuova dimensione. 
Cambia il suo  tipo di pianificazione e di organizzazione. Il numero di ore dei singoli corsi risulta  ridotto rispetto alle ore in presenza, d’altra parte la didattica a distanza  ha degli effetti amplificati sul discente. 

Il Discente   cambia  stanza” quando segue  un corso, dove incontra i suoi compagni ed il suo docente. Impara a diventare più autonomo e responsabile,   a proporsi, attivando il microfono e sviluppando la capacità di adattamento.

Il Discente rispetta le diverse scadenze, organizza il suo lavoro, tenendo conto del tempo a disposizione ed utilizzando le  eventuali risorse. I suoi compiti diventano multimediali. 

Il Discente  si allena a lavorare in équipe, dove i singoli membri perseguono scopi ed obiettivi comuni.

Il Docente utilizza tutti gli strumenti messi a disposizione dalla piattaforma,  per raggiungere, anche in modalità  asincrona,  il singolo discente, mantenendo vivi il contatto e la comunicazione. 

Il Docente utilizza  molto la chat per comunicare con il Discente, attraverso messaggi vocali. Il Discente,  ascoltando la voce del proprio insegnante, si sente rassicurato e guidato.

Il Docente ed il Discente vivono un’esperienza formativa nuova, rivoluzionata, che, indubbiamente, rinnoverà il loro saper essere ( Soft skills). 

Strumenti, voglia di crescere, di migliorare, di scoprire, di meravigliarsi, di aprirsi al nuovo, aggiunti alle conoscenze pregresse e nuove conoscenze, abilità,  vecchie e nuove competenze, sono la somma di una realtà rinnovata

Prof.ssa Maria Giuseppina Rapuano