giovedì 23 aprile 2020

L'enseignement à distance, une révolution sans précédent

L'enseignant atteint l'apprenantpar le biais du web, afin de continuer à lui offrir sa contribution en matière d’enseignement. 

La technologie permet de poursuivre le processus d'enseignement-apprentissage, en venant au secours,  en ce moment d’émergence  sanitaire. 

L'enseignant incite l'apprenant à vivre cette révolution, en saisissant les effets positifs

L'apprenant commence à vivre une nouvelle façon de faire l’école, il acquiert une nouvelle dimension. 

Il modifie son organisation. Les  heures  de cours à distance sont réduites, par rapport à celles des cours à l’école, par ailleurs  la didactique  à distance entraîne des effets amplifiés sur l’apprenant. 
Il change de "salle" lorsqu'il suit un cours, où il rencontre ses camarades de classe et son professeur.  Il apprend à devenir plus autonome et responsable, à se proposer, à activer le micro et à développer sa capacité d'adaptation.

L'apprenant respecte les différents délais, organise son travail, tout en tenant compte du temps disponible et en utilisant les ressources. Ses devoirs  deviennent multimédias. 

L’apprenant s’entraîne à travailler en équipe, dans le but d’atteindre  les objectifs communs. 

L'enseignant utilise tous les outils fournis par la plateforme, pour atteindre l'apprenant, en gardant, ainsi, le contact et la communication. 

L'enseignant utilise beaucoup le chat pour communiquer avec l'apprenant, par le biais de messages vocaux.  L'apprenant, en écoutant la voix de son professeur, se sent rassuré et guidé.

L'enseignant et l'apprenant vivent une nouvelle expérience formative, révolutionnaire, qui renouvellera, sans aucun doute, leur Savoir-être (compétences comportementales/ soft skills)

Les outils, le désir de grandir, de s'améliorer, de découvrir, de s'ouvrir au nouveau, ainsi que  les connaissances et les compétences  acquises,   les aptitudes,  constituent  la somme d'une réalité renouvelée.

Prof.ssa Maria Giuseppina Rapuano

mercoledì 22 aprile 2020

DAD Rivoluzione epocale

La Didattica a distanza, una rivoluzione senza precedenti. 


Il Docente raggiunge il discente, attraverso la rete, nel suo luogo ovattato, per continuare ad offrirgli il suo contributo in materia di insegnamento. 
Il Docente spiega al Discente di vivere questa rivoluzione, cogliendone gli effetti positivi. 

La tecnologia permette la continuazione del processo di insegnamento - apprendimento, venendo in soccorso in questo momento di emergenza sanitaria. 

Il Discente  comincia a vivere un nuovo modo di fare scuola, acquisisce una nuova dimensione. 
Cambia il suo  tipo di pianificazione e di organizzazione. Il numero di ore dei singoli corsi risulta  ridotto rispetto alle ore in presenza, d’altra parte la didattica a distanza  ha degli effetti amplificati sul discente. 

Il Discente   cambia  stanza” quando segue  un corso, dove incontra i suoi compagni ed il suo docente. Impara a diventare più autonomo e responsabile,   a proporsi, attivando il microfono e sviluppando la capacità di adattamento.

Il Discente rispetta le diverse scadenze, organizza il suo lavoro, tenendo conto del tempo a disposizione ed utilizzando le  eventuali risorse. I suoi compiti diventano multimediali. 

Il Discente  si allena a lavorare in équipe, dove i singoli membri perseguono scopi ed obiettivi comuni.

Il Docente utilizza tutti gli strumenti messi a disposizione dalla piattaforma,  per raggiungere, anche in modalità  asincrona,  il singolo discente, mantenendo vivi il contatto e la comunicazione. 

Il Docente utilizza  molto la chat per comunicare con il Discente, attraverso messaggi vocali. Il Discente,  ascoltando la voce del proprio insegnante, si sente rassicurato e guidato.

Il Docente ed il Discente vivono un’esperienza formativa nuova, rivoluzionata, che, indubbiamente, rinnoverà il loro saper essere ( Soft skills). 

Strumenti, voglia di crescere, di migliorare, di scoprire, di meravigliarsi, di aprirsi al nuovo, aggiunti alle conoscenze pregresse e nuove conoscenze, abilità,  vecchie e nuove competenze, sono la somma di una realtà rinnovata

Prof.ssa Maria Giuseppina Rapuano

sabato 18 aprile 2020

DAD: Uscire dalla Zona di Comfort

DAD 

L’implementazione della Didattica a distanza  ha obbligato Il docente ad uscire dalla zona di comfort, un territorio noto,  dove non si contemplano rischi e le azioni seguono un  ciclo ripetitivo, per esplorare il Nuovo, sperimentando e aprendosi a nuove prospettive
Approfondimenti a questo link 


Prof.ssa  Maria Giuseppina Rapuano 

venerdì 17 aprile 2020

DAD

DAD- Riorganizzazione della Didattica 
Dall’idea al progetto 
Stimolare la realtà e riportarla nella teoria 
Didattica laboratoriale * 

Focus sullo Stato di emergenza Covid-19 
Tematica generale 
Sotto-temi 
Unità di apprendimento 
Prodotti intermedi o semilavorati 
Prodotto finale 

Il docente offre  un valore aggiunto alla didattica, creando un circuito di ampliamento e di rafforzamento ( curvatura disciplinare). 
La didattica risponde ai principi della centralità  del discente, dell'interdisciplinarità e della transdisciplinarità.

giovedì 16 aprile 2020

DAD

Didattica a Distanza 
Costruire e realizzare un prodotto finale di qualità, volto alla Condivisione  ed al Riuso. Pianificare - Cooperare per costruire e condividere 
Scegliere la tematica da trattare, rispettando le esigenze ed i bisogni del discente
Creare e strutturare il percorso 
Implementare il piano 
Contenuti del percorso 
 Obiettivi formativi 
Flusso di esecuzione 
Unità di apprendimento 
Lavoro individuale e cooperativo 
Monitoraggio/ Rimodulazione del percorso 
Verifica e Valutazione 
Strumenti e canali di comunicazione 
Prodotti Intermedi o semilavorati 
Prodotto Finale Multimediale di Qualità  

giovedì 9 aprile 2020

Covid-19/DAD: sensations, émotions, espoirs.

L’une de mes élèves raconte:
Cela fait presque un mois que nous sommes en quarantaine: il n’y a pas de bruit dans les rues depuis un mois, les centres des villes les plus importantes sont complètement désertes, tout cela me rend très triste. Je vis dans un quartier généralement très fréquenté et le voir vide me donne une sensation de solitude, de mélancolie, et j’en ai la chair de poule. Nous combattons un ennemi invisible qui pourrait déjà être chez nous, et je pense à tous ceux qui n’ont pas vaincu cet ennemi, qui meurent tous les jours non seulement à l’hôpital, mais aussi à la maison, parce qu’ils ne peuvent pas être soignés: les hôpitaux sont saturés. Au début, je n’étais pas inquiète, non plus après un mois, mais je ne supporte pas de voir un pays si beau et riche en culture, art et histoire, être détruit peu à peu. Les écoles italiennes ont adopté une méthode innovante pour poursuivre les cours: à travers de différentes plates- formes et grâce aux nouvelles technologies, il est possible de simuler une véritable leçon, même si l’on est loin, on peut continuer à travailler ensemble et faire des tests. Je pense que cette méthodologie est excellente, de cette façon on ne risque pas de perdre l’année et on peut mieux organiser le temps pour étudier. L’école en ligne est une bonne stratégie, mais je préfère les cours en présence, parce que je peux rester avec mes camarades et c’est beaucoup plus amusant, même si cela inclut un effort physique plus important. J’attends avec impatience le jour où le gouvernement dira que tout est fini et que nous pouvons à nouveau nous embrasser, nous saluer dans la rue avec un baiser sur la joue et ne plus s’installer à un mètre l’un de l’autre. Pour l’instant, l’important est de rester à la maison et d’éviter autant que possible la contagion.
2CL

mercoledì 8 aprile 2020

DAD:Mondo reale e Mondo virtuale si fondono

Spostiamo il nostro asse di indagine, da un’analisi della formazione tradizionale, all’analisi dell’apprendimento autentico. 
Si tratta  di spostare il focus, dal momento dell’insegnamento/erogazione  in aula, a quello dell’apprendimento reale e a distanza. 
Individuiamo il punto di partenza: partiamo  dal Mondo  reale, dal concreto: attualizziamo e valorizziamo l’insegnamento, proponiamo una didattica attiva. 

Creiamo  il percorso, pianifichiamo, mettiamo in atto la nostra creatività, facciamo  lavorare i nostri studenti, in maniera individuale e cooperativa, sviluppando e consolidando le loro  conoscenze, abilità e competenze. 
Il docente e lo studente interagiscono in una dimensione virtuale, connettono reale e virtuale, costruiscono insieme un percorso, fatto di passi e di interconnessioni, di obiettivi, di strumenti, di comunicazione efficace. 

-Il docente guida   gli studenti a  riconoscere, decodificare ed esprimere le proprie emozioni e sensazioni, rispetto ad una situazione data, al reale, e attraverso un laboratorio di scrittura: la narrazione. ( Biennio/ Lavoro individuale)

-Il docente guida gli studenti a narrare, attraverso un percorso più complesso, governato da una logica  consequenziale e costruttiva. ( Triennio/Lavoro cooperativo)

-Il docente crea il percorso e guida lo studente a sviluppare le tematiche nuove. 
Il docente offre rappresentazioni multiple della realtà, favorisce la conoscenza, la riflessione ed il ragionamento.  Parte dal presente,  per poi passare in rassegna azioni ed eventi del passato.
 Propone la costruzione di mappe concettuali digitali, che per la loro struttura e logica ben si adattano anche ad una didattica inclusiva e significativa. 

Lo studente aggiunge un lavoro di ricerca, attingendo dalle risorse del web, con ulteriori apporti a quanto il docente ha proposto, rielabora, si esprime. 
Lo studente coordina  le idee, sviluppa e costruisce il percorso, dando vita ad una mappatura efficace, ad una narrazione attraverso una raccolta dati, espressa in un brain-storming grafico ed approdando ad un apprendimento perfettamente  contestualizzato. 

Lo studente, nel costruire mappe  di tipo digitale, diventa attivo, esplora, scopre, sviluppa la competenza del problem solving, svolge attività cognitive altamente interessanti. Diventa consapevole dell’importanza dell’essere operativi, di saper costruire, di imparare a fare, analizzare, stabilire connessioni ( creatività combinatoria), concettualizzare, verificare ipotesi. 

Le attività dello studente saranno di tipo individuale e cooperativo. 
I gruppi creeranno dei prodotti intermedi, che costituiranno le componenti del prodotto finale finito. 

-Il docente favorirà, così,  la costruzione della conoscenza, e lo sviluppo delle competenze degli studenti, anche attraverso  la collaborazione dei singoli studenti  con gli altri membri dei gruppi. 
( Cooperative Learning )

Nella dimensione così delineata, costruita e strutturata, il ruolo del docente diventa significativo: guiderà, insegnerà, monitorerà, modificherà, correggerà, incoraggerà, gratificherà, valuterà. 
Gli studenti restituiranno il feedback delle attività svolte. 

Prof.ssa Maria Giuseppina Rapuano